Partecipato il convegno su “Il Bullismo non va in vacanza”, tenutosi sabato 7 settembre presso la villa comunale di Vinchiaturo, a cura dell’associazione No al Bullismo, l’amministrazione Valente, Odg Molise, Usr, Corecom, Ordine degli Psicologi regionale e Arma dei Carabinieri. A riguardo sono state tracciate le basi di un intervento di rete e una proposta di collaborazione tra le istituzioni e il mondo della scuola. Un ciclo di incontri che vede sempre più spesso girare il Molise, l’ideatore dell’iniziativa Fabio Iannucci, presidente dell’associazione Stop al Bullismo, il presidente del Corecom e dell’Ordine dei Giornalisti del Molise Vincenzo Cimino, l’Usr per mezzo della dirigente del Manzu Valeria Ferra e Michela Antinucci, la vice presidente dell’Ordine regionale degli psicologi Antonella Petrella ed in questa occasione il comandante della locale stazione Eraldo D’Andrea e l’assessore regionale Gianluca Cefaratti, essendo tale progetto sposato dalla Regione. Denunciare, denunciare, denunciare questi episodi, dentro e fuori la scuola, corretto uso della tecnologia, vicinanza e controlli da parte dele famiglie e molto dialogo con i minori per l’uso dei cellulari, questi i moniti, unitamente a maggiore diffusione del problema anche nei programmi tv e negli organi di informazione. Maggiore comprensione e programmi di prevenzione sono alla base dei suggerimenti posti in essere dagli espeti che hanno relazionato con dovizia di particolari ed esempi pratici.