olio su tela 44,2 x 63,7 cm, Collezione d’Arte Fondazione CRTrieste Crediti fotografici: Paolo Bonassi, Monfalcone (GO
L’evento si terrà giovedì 18 maggio 2023, ore 9.30-14.30, presso l’Aula Magna Polo Didattico IRCCS Neuromed in Via dell’Elettronica – Pozzilli (IS).
“Noi stiamo per assistere alla nascita del Centauro, e presto vedremo volare i primi angeli”. Questa frase, contenuta nel Manifesto di Fondazione del Futurismo pubblicato nel 1909, riassume il concetto della fusione tra uomo e macchina. Idea ribadita ed estesa l’anno successivo, quando nel testo “L’Uomo Moltiplicato ed il Regno della Macchina” Marinetti dichiara: “Bisogna preparare l’imminente e inevitabile identificazione dell’uomo col motore, facilitando e perfezionando uno scambio incessante di intuizione, di ritmo, d’istinto e di disciplina metallica”.
Gli uomini, e quelle macchine che oggi possiamo identificare con il computer, stanno ora avvicinandosi al traguardo indicato oltre cento anni fa da Marinetti, e che oggi è alla base del movimento Transumanista. Le intelligenze artificiali da un lato, le interfacce cervello-computer dall’altro, stanno diventando sempre più importanti nella nostra vita quotidiana e il loro impatto sul nostro futuro sarà significativo. Alcuni vedono queste tecnologie come una promessa per migliorare la salute e il benessere, mentre altri temono che possano portare a una maggiore disuguaglianza e a un allontanamento dalla nostra umanità. E soprattutto, quali ripercussioni ci saranno per la cultura, per il nostro modo di vedere il mondo?
Questo corso accoglierà esperti di discipline diverse, dalla medicina all’ingegneria. dalla psicanalisi all’arte, che si interrogheranno sulle ultime novità in questo campo ed aiuteranno a comprendere il loro impatto sulla nostra società, senza mai perdere di vista le implicazioni etiche e filosofiche di queste tecnologie emergenti. I giornalisti saranno sempre più chiamati a scrivere di questi argomenti. Le paure, che già stanno emergendo, oppure le innumerevoli possibilità di miglioramento della vita umana, saranno temi dominanti nei prossimi anni, e tutti i professionisti della comunicazione dovranno inevitabilmente avere un bagaglio culturale adeguato per affrontare questi temi.