Ancora un episodio che lascia sconcertati. La giornalista Alessandra Potena ha dovuto interrompere la cronaca, del match tra Sambuceto e Città di Teramo. Posizionata a lato della tribuna stampa, troppo esigua per le esigenze della gara, nei pressi dei tifosi teramani, la collega è stata oggetto di una sorta di ‘caccia alla cronista ed al suo operatore’. Una prima pallonata è stata indirizzata verso la telecamera, solo sfiorata. Poi un’altra pallonata ha raggiunto la collega alla nuca provocandole una forte emicrania e costringendola ad interrompere la sua opera di cronaca (non in diretta). Come Ordine dei Giornalisti del Molise, esprimiamo la massima vicinanza e la totale solidarietà  alla giovane cronista sportiva, ponendo l’indice sulla necessità che le strutture, a qualsiasi categoria, siano dotate di strutture che permettano agli operatori dell’informazione di svolgere in tutta tranquillità e con la giusta serenità il proprio lavoro durante le partite di pallone. Al tempo stesso auspichiamo che simili episodi cessino sui campi di calcio e che le autorità preposte sappiano individuare e segnalare i tifosi macchiatisi di questo episodio, accertando le loro responsabilità e comminando la giusta sanzioni a quanti si sono resi protagonisti di questa brutta pagina.